“La Federazione Nazionale della Stampa Italiana insieme all’Associazione Lombarda dei Giornalisti e all’Associazione della Stampa Romana esprime grande preoccupazione per la vertenza in atto al Sole 24 Ore causata dalla repentina decisione dell’Azienda di portare a un ruolo nella gerarchia giornalistica il capo del personale.
Si tratta di una scelta incomprensibile e improvvida. Le autonomie della redazione e della professione giornalistica sono incompatibili con ruoli di responsabilità gestionali. Nella vicenda in atto non si può neanche considerare comunque superabile la questione per il fatto che il capo del personale sia stato in passato giornalista professionista nella stessa testata. Non si può il giorno prima firmare un ordine di servizio amministrativo e il giorno dopo assumere una funzione di vertice nella gerarchia dei redattori. Sono principi elementari che il Sole 24 Ore ha sempre rispettato e che perciò rendono ancora più incomprensibile la decisione di questi giorni. La reazione dei colleghi del Sole 24 Ore costretti di conseguenza allo sciopero, in assenza di una nuova riflessione dell’azienda, è stata inevitabile e ha il sostegno di tutto il Sindacato dei giornalisti. Federazione della Stampa e Associazioni regionali di stampa sono vicine al CDR e all’Assemblea di redazione del giornale e sollecitano l’Azienda a una sospensione del provvedimento e a una più matura riconsiderazione della vicenda”.