Sassari, 19 maggio - "La continua diserzione del negoziato da parte degli editori è sempre inaccettabile e a questo punto è incomprensibile". Lo ha detto all'Agi il presidente della Fnsi Franco Siddi, oggi a Sassari, a margine della giornata-ricordo in memoria del giornalista Mario De Murtas, scomparso cinque anni fa.
"Il governo - ha aggiunto Siddi in riferimento al rinnovo del contratto giornalistico scaduto da due anni- ha deciso di mettere in campo una serie di iniziative che riguardano il precariato, compreso quello giornalistico, la previdenza, le collaborazioni atipiche. Su queste materie c'è bisogno di concertazione, e contrattare le cose e negoziare è sempre meglio che subire una legge che può non essere adatta al sistema. E' evidente - ha aggiunto - che a questo punto il Governo deve decidere e noi invochiamo una decisione su queste materie se gli editori continuano a disertare il tavolo. La Fieg ha detto di recente che il contratto si farà. Ma che si farà quando loro percepiranno che è il tempo giusto. Questa non è una posizione corretta né molto seria. I contratti si fanno quando scadono, e soprattutto si negozia per farli quando scadono. Il presidente della Fieg ha detto che il contratto dovrà essere 'diverso'. Il punto è proprio questo: il contratto si negozia, non si impone. Il sindacato è pronto a negoziare - ha concluso – ma non è disposto a subire nulla, per sé e per i suoi associati". (AGI)