Gianluigi Paragone, vicedirettore di Libero, ne sarà il direttore. Ma la sua è una nomina che l'editore definisce "temporanea", ovvero lo sarà solo fino a quando non verrà nominato un nuovo, definitivo, direttore.
E' stato oggi Arnaldo Rossi, presidente della Fondazione San Raffaele, che è proprietaria della testata, ad annunciare la nomina di Paragone a direttore al Comitato di redazione e alla redazione del giornale. "Il presidente Rossi - spiega una nota dell'editore - ha confermato il massimo impegno da parte della proprietà nei confronti di Libero, annunciando, anzi, l'intenzione di investire quanto necessario per rafforzare e
rilanciare il quotidiano¯. Il neodirettore Paragone avrebbe accolto con orgoglio la nomina: "I lettori possono stare tranquilli: il loro giornale continuerà a uscire con lo stesso
entusiasmo e lo stesso spirito di prima. Anzi, con più entusiasmo e forza".
Ma la sua sarebbe, appunto, una nomina temporanea per non lasciare il giornale senza guida. Tra l'altro i rumors di questi giorni vogliono Paragone tra i papabili per un prossimo incarico in Rai, si parla della direzione della Tgr. Nomine che però non saranno all'ordine del giorno dei lavori del Cda prima della ripresa autunnale. (ANSA).