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Contratti 09 Nov 2006

Gianni Montesano (Pdci): “No alla legge sull’editoria se non si fa il contratto, il governo non può dare fondi a chi rifiuta il confronto”

''La Fieg prosegue con un'inaccettabile atteggiamento di chiusura nei confronti del contratto dei giornalisti. Nonostante ciò gli editori chiedono soldi al governo sia attraverso la nuova legge per l'editoria sia attraverso la riforma delle televisioni.

''La Fieg prosegue con un'inaccettabile atteggiamento di chiusura nei confronti del contratto dei giornalisti. Nonostante ciò gli editori chiedono soldi al governo sia attraverso la nuova legge per l'editoria sia attraverso la riforma delle televisioni.

Non si capisce a quale titolo il governo debba elargire fondi alla grande editoria quando costoro continuano rifiutare il dialogo con i giornalisti'': lo afferma il responsabile informazione del Pdci, Gianni Montesano. ''Se i contributi pubblici servono a garantire pluralismo e autonomia, queste garanzie possono attuarsi solo attraverso il confronto fra le parti e, quindi, con il rinnovo del contratto, a partire dalla lotta alla precarietà - conclude - che troppo spesso serve per piegare i lavoratori dell'informazione ai diktat delle aziende''. (ANSA)

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