«È un piacere essere qui. Questo corso da 2 anni non veniva condotto e sono lieto si possa tenere. Abbiamo rispetto e ammirazione per i giornalisti sul campo, per chi ora si trova in Ucraina, per il loro coraggio». È il generale Francesco Paolo Figliuolo, ora a capo del Comando operativo di vertice interforze, ad aprire, martedì 21 giugno 2022, la lezione del corso embedded tenuto dallo Stato Maggiore della Difesa, dall'Ordine dei giornalisti e dalla Federazione nazionale della Stampa italiana per formare chi segue il mondo della Difesa e i teatri operativi.
Il Covi esercita la propria autorità su «5 domini – ha spiegato Figliuolo – aria, terra, mare, spazio, cyber», e ora si parla anche di «dominio cognitivo. Noi siamo il braccio operativo in mano al vertice politico e della difesa», ha ribadito.
Figliuolo ha quindi concluso esprimendo apprezzamento per il confronto con i media, necessario «per non essere autoreferenziali», anche per le critiche, importante avere «un rapporto corretto, serio e trasparente». Dalla sala un applauso spontaneo al Generale per quanto fatto per contrastare la pandemia. (Dire)