Sulla vicenda della crisi del quotidiano Il Mattino, ''il ministro del Lavoro ha ricevuto il 25 maggio l'istanza per l'espletamento della procedura di concertazione sindacale e l'amministrazione competente provvedera' a convocare al piu' presto le parti''. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito rispondendo al question time ad una interrogazione di Franco Barbato dell'Idv
Per fronteggiare lo stato di crisi, ha spiegato Vito, la societa' editrice del Mattino ''ha elaborato un piano sulla base delle caratteristiche fondamentali del giornale''. La nuova organizzazione giornalistica del quotidiano napoletano, ha fatto notare il ministro, ''sara' principalmente focalizzata sull'area campana e napoletana ed assorbira' una percentuale delle risorse giornalistiche maggiore rispetto ad oggi in una organizzazione complessivamente piu' contenuta ed efficiente e piu' strutturalmente sostenibile''. Vito ha sottolineato che il Mattino ''non percepisce alcun contributo dello Stato all'editoria'', ma solo agevolazioni tariffarie postali e telefoniche come tutti i giornali italiani. ''Comunque - ha fatto notare il ministro - il Governo e' intervenuto tempestivamente, sia con strumenti per l' emergenza che promuovendo la concertazione tra le parti sociali''. (ANSA)