Una nuova piattaforma per denunciare, in maniera anonima, i casi di intimidazioni, minacce e abusi subiti dalle giornaliste, sia online che offline. È il nuovo servizio dedicato alle giornaliste di tutta Europa da Federazione europea dei giornalisti (Efj) e Centro europeo per la libertà di stampa (ECPMF). "Abbiamo il dovere di sostenere le nostre colleghe, di difenderle e far sentire la loro voce", ha detto il presidente della Efj, Mogens Blicher Bjerregård.
In occasione della giornata internazionale della donna, la
Federazione europea dei giornalisti (Efj), in collaborazione con Centro europeo
per la libertà di stampa (ECPMF), ha lanciato una nuova piattaforma web per denunciare, in maniera anonima e tramite
mail criptate, i casi di intimidazioni, minacce e abusi subiti dalle
giornaliste, sia online che offline.
La piattaforma si chiama "Women's Reporting Point" ed è ospitata e
gestita dall'European Centre for Press and Media Freedom.
"Abbiamo il dovere di sostenere le nostre colleghe, di difenderle e far
sentire la loro voce", ha detto Mogens Blicher Bjerregård, presidente
della Efj. "Le molestie rivolte alle giornaliste non devono essere
tollerate. Le minacce online sono spesso ignorate, ma rappresentano un fenomeno
in crescita e vanno seriamente affrontate seriamente".
L'iniziativa è sostenuta anche dalla Fnsi, partner italiano della Federazione
europea dei giornalisti.