Quali sono i consumi culturali oggi? Come raccontarli? Come parlare a tutti, a tutte le età della vita? Questi i temi che saranno affrontati nel corso di formazione per giornalisti “Che lingua scrivi? Le parole dell’innovazione culturale: il sociale, il linguaggio e la deontologia dei media. Quali responsabilità?”, organizzato da ForMedia a Matera per lunedì 18 aprile dalle 11 alle 15. La frequenza del corso dà diritto a 6 crediti formativi. Iscrizioni tramite la piattaforma Sigef.
Quali sono i consumi culturali oggi? Come raccontarli? Come parlare a tutti, a tutte le età della vita? Questi i temi che saranno affrontati nel corso di formazione per giornalisti “Che lingua scrivi? Le parole dell’innovazione culturale: il sociale, il linguaggio e la deontologia dei media. Quali responsabilità?” organizzato da ForMedia a Matera per lunedì 18 aprile dalle 11 alle 15.
La crisi che ha investito l'Europa e il nostro Paese ha inciso notevolmente sui consumi culturali dei cittadini ma soprattutto ha aumentato il divario tra Nord e Sud. A confermarlo è il rapporto Svimez: “Secondo i dati dell'associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno, a livello nazionale il calo è stato del 27% ma mentre il Veneto ha perso il 21% la Calabria ha subito tagli pari al 43,6%. A farne le spese musei, biblioteche, cinema, teatri, enti lirici, archivi, accademie, ma anche piscine, stadi, centri sportivi e giardini”.
Sempre più spesso si parla di cultura solo quando si verificano catastrofi, oppure quando ci sono dati che fotografano una realtà in molti casi afflitta da una condizione di svantaggio. O ancora quando le denunce relative al mondo della cultura passano per la protesta di pochi che riescono a portare agli onori della cronaca fatti di cui nessuno avrebbe parlato.
«La cultura – scrivono gli organizzatori – subisce il complesso di inferiorità rispetto alle altre redazioni, molto spesso è considerata di serie B. Eppure è un importante settore della nostra economia in grado di incidere sul Pil del nostro Paese. Diminuiscono quindi gli spazi dedicati alla cultura e diminuiscono i collaboratori perché l'obiettivo è aumentare il numero di lettori e non si aumentano con la cultura».
Quale linguaggio usare per raccontarla? Quali gli strumenti a disposizione per coinvolgere i lettori nella vita culturale del paese? Come trasformare i lettori della stampa (cartacea e web) in cittadini attivi che sappiano trasformare l'informazione in conoscenza? A questo ed altri quesiti cercherà di dare delle risposte il corso di formazione in programma a Matera, lunedì 18 aprile dalle ore 11 alle ore 15 presso l'Itcg “Loperfido-Olivetti”, via Aldo Moro 28.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Saluti:
Carlo Borgomeo, presidente Fondazione CON IL SUD
Ottorino Arbia, Portavoce Forum Terzo Settore Basilicata
Mimmo Sammartino, presidente Ordine dei Giornalisti della Basilicata
Introduce:
Pietro Briganò, capo redattore cultura Giornale Radio Sociale
Relatori:
Renato Cantore, vice direttore TGR nazionale e presidente forMedia
Paride Leporace, giornalista e direttore Lucana Film Commission
Stefano Milani, giornalista radiofonico ed editore
Flavio Natalia, capo comunicazione prodotto Sky
Guido Talarico, direttore Insideart e AD di Adnkronos Culturalia
Pasquale Mallozzi, docente Università di Roma La Sapienza
CREDITI: 6 | COSTO: Gratuito| È necessario iscriversi sulla piattaforma S.I.Ge.F., entro il 12 aprile, accedendo dal quadrato giallo “Corsi Enti Terzi” e cercando per comune: Matera
La mattinata sarà seguita su twitter con hashtag #chelinguascrivi o su @GRsociale
Il progetto è promosso dal Giornale Radio Sociale con il Forum Nazionale del Terzo Settore e la Fondazione CON il SUD