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Fnsi 20 Lug 2005

Pay per view Mediaset, Siddi: "Subito un segnale dall'Authority"

Per la nuova Autorithy delle Comunicazioni, domani all’esordio, un bel grattacapo che meriterebbe da subito un chiaro segnale, di garanzia.

Per la nuova Autorithy delle Comunicazioni, domani all’esordio, un bel grattacapo che meriterebbe da subito un chiaro segnale, di garanzia.

Il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi, ha dichiarato: “Per la nuova Autorithy delle Comunicazioni, domani all’esordio, un bel grattacapo che meriterebbe da subito un chiaro segnale, di garanzia. Il caso pay per view di Mediaset porta alla ribalta l’ennesima possibile distorsione del sistema delle comunicazioni, “sregolato” dalla Legge Gasparri: un programma e un canale di informazione non si dovrebbe più qualificare per quello che è ma da come si compra. Le partite, per esempio, trasmesse sul digitale terrestre sarebbero un puro elemento commerciale e non un programma televisivo di informazione trasmesso da un canale, appunto, della televisione. Una regola del doppio peso e della doppia misura per aggirare non solo l’inquantificabile Sic pubblicitario, ma anche la regola di spropositata concentrazione possibile per canali televisivi. Ma si tratta anche di un nuovo capitolo di discussione di una legge sbagliata e bucata, la “Gasparri”, che gli spazi di pluralismo li allarga tecnologicamente e solo in teoria, mentre, in realtà, li schiaccia con la forza del duopolio, del vantaggio del più grande polo privato e col conflitto d’interesse. La denuncia di Europa 7 in sede europea appare piuttosto seria. C’è materia di lavoro per la Corte di Giustizia Europea, che più volte, con i suoi pronunciamenti ha già fatto capire come la “doppia misura” gasparriana non vada bene. Sarà importante ora un segnale chiaro ed equo dell’Autorithy presieduta dal Professor Corrado Calabrò, che spazzi via anche possibili riflessi negativi sulla natura, anche solo di parti, di altri mezzi e prodotti dell’informazione”.

@fnsisocial

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