Rinnovati i vertici del Collegio dei Probiviri della Federazione nazionale della Stampa italiana. Alla presidenza è stato confermato Giovanni Molinari, giornalista professionale della Basilicata. Alla vice presidenza sono stati eletti il giornalista professionale pugliese Felice Salvati e Giancarlo Travagin, collaboratore piemontese. Segretaria la giornalista professionale Nathalie Grange (Val D'Aosta). Molinari ha raccolto 21 preferenze sui 24 votanti. Tre le schede bianche, un assente. Salvati ha ottenuto 17 dei 19 voti espressi dai probiviri professionali presenti (un voto a Marco Volpati e uno a Nathalie Grange). Mentre, per i collaboratori, Travagin ha raccolto 3 dei 5 voti disponibili (2 sono andati al campano Massimo Mastrolonardo). Professionali e collaboratori insieme hanno eletto infine la segretaria Grange, che ha riportato 22 preferenze (un voto è andato a Monica Soldano, una scheda bianca).
A Molinari esprimono «l'augurio di buon lavoro» i colleghi dell'Associazione della Stampa di Basilicata. «La conferma di Gianni Molinari a Presidente Nazionale dei Probiviri della Federazione Nazionale della Stampa – si legge in una nota dell'Assostampa – è il risultato dell'ottimo lavoro svolto durante il suo primo mandato. Il rigoroso rispetto delle regole è stata la stella polare che ha caratterizzato e caratterizzerà l'operato di questo importante Organo di Garanzia del sindacato dei giornalisti italiani. Si tratta di una ulteriore tappa del suo prestigioso cammino professionale e sindacale. Molinari, attualmente Capo della redazione politica & economia presso Il Mattino di Napoli, è stato responsabile delle redazioni di Caserta e Salerno dello stesso giornale, oltre ad aver lavorato presso le agenzie Ansa di Potenza, Milano, Roma e Firenze. È componente del Consiglio d'Amministrazione del forMedia, l'Ente di Formazione dei giornalisti, dopo aver ricoperto il ruolo di presidente dell'Assostampa della Basilicata. A Gianni Molinari l'augurio di buon lavoro certi che, come sempre, saprà rappresentare al meglio la Basilicata».