''A me pare che gli editori siano molto divisi ed e' evidente che il convegno di Bagnaia sta evidenziando questa spaccatura''. E' il commento di Paolo Serventi Longhi, segretario generale della Federazione nazionale della stampa, alle dichiarazioni di diversi esponenti del mondo dell'editoria sulle trattative per il rinnovo del contratto giornalistico.
''Le dichiarazioni di Biancheri, ma soprattutto quella di Andrea Riffeser, non stanno ne' in cielo ne' in terra: sono quasi due anni e mezzo - sottolinea Serventi - che chiediamo il negoziato senza pregiudiziali. Ci rispondono che non ci sono le condizioni e non motivano questa posizione. Riffeser parla di tagli occupazionali e di prepensionamenti, dopo aver gia' ottenuto tre stati di crisi immotivati. Non resta che sperare che posizioni dialoganti come quella del dottor Perricone - conclude il segretario della Fnsi - si facciano strada in un mondo dell'impresa editoriale che sembra impazzito in un attacco forsennato ai diritti dei giornalisti''. (ANSA)