L'agenda 2020 dell'Associazione Stampa Umbra è dedicata alla Carta di Assisi, il primo manifesto internazionale contro i muri mediatici e contro l'uso delle parole come pietre. «In accordo con il segretario generale della Fnsi Raffaele Lorusso e con il presidente Giuseppe Giulietti, che ne sono stati primi firmatari, e grazie alla disponibilità del direttore della Sala Stampa del Sacro Convento padre Enzo Fortunato, abbiamo pensato fosse doveroso veicolare e rafforzare il messaggio universale di questo decalogo, nato nella nostra terra per iniziativa di Articolo 21 e della rivista San Francesco», spiega il sindacato regionale.
«Il 2020 – prosegue l'Assostampa – sarà infatti l'anno in cui la Carta di Assisi sarà al centro di un confronto su scala europea nel 'Sinodo dei Giornalisti', che sarà organizzato per rafforzare un'azione comune a difesa della convivenza civile. L'Asu parteciperà a queste giornate con l'obiettivo di far adottare la Carta di Assisi dal Parlamento europeo e di trasformarla in un piano d'azione capace di coinvolgere i media, la rete, le scuole, le università e l'intera società nella tutela della libertà di stampa e nella promozione di un esercizio responsabile della professione giornalistica, capace di costruire ponti e non muri. Invitiamo i colleghi a dare un segnale di adesione a questa sfida, ritirando una copia dell'agenda nella sede dell'Asu e facendosi interpreti per primi, all'interno della società umbra, della mobilitazione a contrasto del linguaggio dell'odio e a sostegno di una informazione libera, corretta e rispettosa delle persone».