Un momento del corteo di Roma del 25 aprile 2024

25 aprile, manifestazioni in tutta Italia per festeggiare gli 80 anni della Liberazione

La Federazione nazionale della Stampa italiana e le Associazioni regionali di Stampa parteciperanno venerdì 25 aprile 2025 alle iniziative promosse in tutta Italia in occasione dell'80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Iniziative confermate dall'Anpi all'indomani della decisione del Consiglio dei ministri di disporre cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco.

Nel ricordare la «straordinaria rilevanza» dell'appuntamento, l'Associazione nazionale Partigiani chiama a raccolta «nel dovuto rispetto della giornata di lutto», confermando il calendario di manifestazioni e l'appello a «una resistenza consapevole, pacifica, collettiva», per dar vita a «una grande festa popolare che inneggia alla pace, alla democrazia solidale, al lavoro!», come si legge sul sito web dell'Anpi.

A Genova, città medaglia d'oro al Valore Militare, è atteso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che celebrerà la Festa della Liberazione al teatro nazionale. Parteciperà la segretaria generale Alessandra Costante, mentre l'Associazione Ligure dei Giornalisti sarà al corteo con le associazioni antifasciste e partigiane che partirà da piazza della Vittoria.

In una giornata densa di appuntamenti, la Fnsi sarà anche in corteo a Roma. Il presidente Vittorio di Trapani renderà omaggio al monumento dedicato alla memoria di Giacomo Matteotti, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia. Con lui ci sarà anche il segretario dell'Usigrai, Daniele Macheda.

Al tradizionale corteo che arriverà a Porta San Paolo, e - prima - alle celebrazioni a Parco Shuster, parteciperà inoltre Associazione Stampa Romana, che in mattinata, alle 9.30, deporrà un mazzo di fiori a Forte Bravetta, nel luogo dove furono fucilati tre dei quattro giornalisti partigiani trucidati a Roma dai nazifascisti. Lo farà insieme a Ossigeno per l'informazione, l'osservatorio sulle notizie oscurate, sui cronisti vittime di violenze e intimidazioni.

Celebrazioni sono in programma un po' ovunque su iniziativa anche di istituzioni locali, sindacati e associazioni. «Per gli 80 anni della Liberazione sono previste oltre 2mila iniziative», dice a La Repubblica il presidente dell'associazione partigiani Gianfranco Pagliarulo, che sarà al corteo di Milano con il sindaco Sala e Maurizio Landini, segretario generale della Cgil.

Anche l'Associazione Lombarda dei Giornalisti parteciperà alla manifestazione in programma a Milano e dà appuntamento a chi fosse interessato a partecipare alle 14 in corso Venezia, all'altezza dell'ingresso del Planetario.

A Napoli, il Sindacato unitario giornalisti della Campania sarà in Largo Berlinguer, dove è previsto un incontro collettivo con Cgil, Cisl e Uil in cui saranno letti alcuni articoli della Costituzione.

A Palermo, l'80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo si celebra con la cerimonia istituzionale al parco Piersanti Mattarella (Giardino Inglese), quindi in corteo fino al Teatro Massimo e la cerimonia con le autorità civili e militari. Sarà presente una delegazione dell'Associazione siciliana della stampa guidata dal segretario regionale Giuseppe Rizzuto.