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Bepi Martellotta, presidente dell'Associazione della stampa di Puglia
Associazioni 08 Apr 2016

Brindisi, il candidato sindaco offende due giornaliste: la condanna di Ordine e Assostampa pugliesi

L'Ordine dei giornalisti e l'Associazione della stampa di Puglia condannano le dichiarazioni pubbliche espresse contro due colleghe dal candidato sindaco del Pd di Brindisi, Nando Marino, nel corso di una conferenza stampa. «Anche in campagne elettorali complesse non può venir meno il rispetto della professionalità  dell'intera categoria che continua a fare il suo dovere, cioè informare i lettori», scrivono in una nota congiunta Odg e Assostampa.

L’Ordine dei giornalisti e l'Associazione della stampa di Puglia condannano le dichiarazioni pubbliche espresse dal candidato sindaco del Pd di Brindisi, Nando Marino, nel corso di una conferenza stampa.
«Il candidato – spiegano Odg e Assostampa regionali –, a fronte di alcune domande pertinenti e di rilevanza pubblica, relative tra l’altro al suo passaggio dal centrodestra al centrosinistra e a possibili incompatibilità con la sua posizione nell’Enel Basket, ha ritenuto di rispondere offendendo pesantemente due colleghe, Lucia Portolano, direttore responsabile di “BrindisiOggi.it”, e Roberta Grassi, giornalista del “Nuovo Quotidiano di Puglia” e dell’Ansa».
“Fate domande più intelligenti, questo è giornalismo da gossip, roba da Novella 2000”, ha detto il candidato sindacato alla presenza di duecento persone e del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Ordine e Assostampa pugliesi esprimono quindi la loro solidarietà a Portolano e Grassi e chiedono «il rispetto, anche in campagne elettorali complesse, della professionalità non solo delle due colleghe ma dell’intera categoria che continua a fare il suo dovere, cioè informare i lettori. Lo dobbiamo al diritto all’informazione dei cittadini e al diritto dei giornalisti di svolgere il proprio lavoro in maniera libera e senza condizionamenti».

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