Un nuovo pacchetto di 5 giorni di sciopero, che si sommano ai 2 non ancora effettuati: è quanto hanno deciso le redazioni di Marie Claire e Marie Claire Maison tornando a chiedere, in attesa dell’incontro tra Cdr, azienda ed Fnsi del 15 gennaio, che venga ritirato il licenziamento della collega Alba Solaro.
Le redazioni di Marie Claire e Marie Claire Maison
riunite in assemblea in seguito all’incontro di lunedì 11 gennaio con
l’Amministratore delegato, Giacomo Moletto, e in vista dell’incontro del 15
gennaio che si terrà tra Cdr, azienda ed Fnsi, affidano al Cdr un nuovo
pacchetto di 5 giorni di sciopero, che si sommano ai due non ancora effettuati.
L’assemblea ha inoltre confermato lo stato di agitazione con il blocco a
oltranza degli straordinari, e torna a chiedere nuovamente che il licenziamento
della collega Alba Solaro, caporedattore centrale di Marie Claire, venga
ritirato.
Nel dare la notizia del nuovo sciopero, l’assemblea sottolinea infine “che è
stato profondamente minato il clima di fiducia tra le parti, lo spirito di
collaborazione che ha da sempre caratterizzato i rapporti tra editore e
giornalisti, spirito che unitamente alla professionalità, al senso di
responsabilità, all’impegno e al gioco di squadra delle redazioni, ha permesso
di ottenere risultati importanti anche in periodi congiunturalmente
sfavorevoli”.
Al fianco della collera Solaro, la cui vicenda ha destato molto scalpore, si
erano espressi ieri anche i
colleghi e le colleghe del gruppo Mondadori.