Dopo settimane di silenzio sul futuro dei lavoratori di Radio Popolare Roma la proprietà ha proceduto al licenziamento di tutti i 5 dipendenti, mentre non è ancora chiaro il destino dei collaboratori. Una scelta unilaterale arrivata nonostante gli appelli delle ultime settimane e i tentativi dell'Associazione Stampa Romana di trovare strade alternative, come il ricorso agli ammortizzatori sociali ritenuto irrinunciabile anche dal socio di minoranza della società Radio BBS srl.
Quella dei licenziamenti risulta una posizione incomprensibile anche alla luce della mancata apertura di un tavolo di trattativa più volte richiesto.
L'Associazione Stampa Romana condanna in maniera netta il comportamento dell'azienda e nei prossimi giorni verranno valutate tutte le azioni necessarie per salvaguardare i diritti dei lavoratori, oltretutto senza stipendio dallo scorso agosto.