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Vertenze 29 Lug 2015

I presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome solidali con i giornalisti Ansa

Anche la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome si schiera al fianco dei giornalisti dell’Ansa, “principale agenzia di stampa nazionale e presidio indispensabile dell’informazione e della vita democratica del Paese”, scrivono in una nota. La Conferenza, riunita in Assemblea plenaria a Roma, il 27 luglio 2015, ha approvato un ordine del giorno in cui, tra l’altro, “si impegna anche a sensibilizzare il raggiungimento di un accordo e a sostenere, in tempi di nuovi strumenti di comunicazione, il diritto dei cittadini all’informazione e alla sua diffusione territoriale”.

Anche la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome si schiera al fianco dei giornalisti dell’Ansa, “principale agenzia di stampa nazionale e presidio indispensabile dell’informazione e della vita democratica del Paese”, scrivono in una nota. La Conferenza, riunita in Assemblea plenaria a Roma, il 27 luglio 2015, ha approvato un ordine del giorno in cui, tra l’altro, “si impegna anche a sensibilizzare il raggiungimento di un accordo e a sostenere, in tempi di nuovi strumenti di comunicazione, il diritto dei cittadini all’informazione e alla sua diffusione territoriale”.

La Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, riunita in Assemblea plenaria a Roma, il 27 luglio 2015, ha approvato un ordine del giorno, su proposta del Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza (in foto), in merito al piano di riorientamento e sviluppo presentato dall’agenzia di stampa Ansa.
“La Conferenza – si legge in una nota – ritenendo che l’Ansa svolge un ruolo essenziale, in particolar modo a servizio delle istituzioni, per diffondere informazioni vere e certificate, e considerato che il taglio dell’organico della principale agenzia di stampa nazionale incide profondamente sulla qualità dell’offerta giornalistica e sulla sua importante diffusione territoriale, manifesta la propria solidarietà nei confronti dei giornalisti dell’Ansa, principale agenzia di stampa nazionale e presidio indispensabile dell’informazione e della vita democratica del Paese, auspicando quanto prima un confronto ed un accordo tra azienda e parti sociali”.
La Conferenza “si impegna anche a sensibilizzare il raggiungimento di un accordo e a sostenere, in tempi di nuovi strumenti di comunicazione, il diritto dei cittadini all’informazione e alla sua diffusione territoriale”, conclude la nota.

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