CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Vertenze 11 Giu 2013

“Libertà”: contratto integrativo, erogazione sospesa Fnsi: grave atto unilaterale dell’editore

“Desidero informarvi che, da maggio, la componente economica che è stata sin qui erogata su base mensile in applicazione del contratto integrativo sottoscritto nel mese di aprile 2008 e giunto a scadenza con la fine del mese di aprile 2013, verrà sospesa”: così – denuncia l’Associazione della stampa Emilia-Romagna (Aser) – in data 7 giugno l’editore del quotidiano “Libertà” di Piacenza ha comunicato via mail al comitato di redazione la decisione unilaterale di non erogare parte di quanto stabilito dal contratto integrativo.

“Desidero informarvi che, da maggio, la componente economica che è stata sin qui erogata su base mensile in applicazione del contratto integrativo sottoscritto nel mese di aprile 2008 e giunto a scadenza con la fine del mese di aprile 2013, verrà sospesa”: così – denuncia l’Associazione della stampa Emilia-Romagna (Aser) – in data 7 giugno l’editore del quotidiano “Libertà” di Piacenza ha comunicato via mail al comitato di redazione la decisione unilaterale di non erogare parte di quanto stabilito dal contratto integrativo.

Ciò è accaduto – prosegue l’Aser – pochi giorni dopo un incontro tra azienda e CdR in cui sono stati illustrati i dati del bilancio 2012, chiuso con un utile netto di oltre 1 milione e 800mila euro.
Nel dare piena solidarietà ai colleghi di Libertà, l’Aser si chiede se questo è il premio ai sacrifici che la redazione ha sostenuto in questi anni, sopperendo alle carenze di organico con il proprio impegno professionale e contribuendo a ottenere risultati più che lusinghieri in un panorama gravemente segnato dalla crisi che attanaglia l’editoria.
L’Aser non ritiene che questo sia il modo più corretto per affrontare insieme la situazione e invita l’editore a ritirare il provvedimento. Simili comportamenti, infatti, contrastano con la volontà espressa in più occasioni da Fieg e Fnsi di azioni condivise per uscire dalla crisi e potrebbero essere di ostacolo alle trattative appena avviate per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

FNSI: ATTO GRAVE E UNILATERALE DI EDITORE LIBERTÀ DI PIACENZA, COMUNICA VIA EMAIL
AL CDR CHE NON PAGA PARTE DI QUANTO PREVISTO DAL CONTRATTO INTEGRATIVO

“E’ grave che un’azienda associata FIEG, come la società editrice del quotidiano “Libertà” di Piacenza, decida, al di fuori di ogni confronto sindacale, la sospensione del pagamento di una parte di quanto previsto dal contratto integrativo sottoscritto nel mese di aprile 2008 e giunto a scadenza con la fine del mese di aprile 2013. La decisione è stata comunicata al Comitato di redazione del giornale attraverso un messaggio di posta elettronica. L’atto unilaterale è accaduto pochi giorni dopo un incontro tra azienda e Cdr nel corso del quale erano stati illustrati i dati del bilancio 2012, chiuso con un utile netto di oltre 1 milione e 800mila euro.Da notare che l’integrativo aziendale era il frutto di una trattativa in base alla quale la redazione, pur in carenza di un adeguato organico, si era fatta carico di un aumento del numero delle pagine e di altre modifiche nell’organizzazione del giornale nel frattempo divenute permanenti.Appare singolare il comportamento dell’azienda la quale ha assunto la decisione al di fuori di un doveroso confronto con la rappresentanza sindacale, proprio mentre è avviato il confronto a livello nazionale per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, cosa che dovrebbe indurre parti responsabili proprio ad evitare ogni atto unilaterale”.

@fnsisocial

Articoli correlati