Giornalisti e poligrafici de “La Provincia di Frosinone” vivono da un anno una difficile situazione. “Si annunciano tra pochi giorni – spiega l’Associazione Stampa Romana in una nota – cambiamenti al vertice della cooperativa: dall'assemblea dei nuovi soci devono arrivare indicazioni chiare sul percorso da intraprendere”. Le precisazioni dei lavoratori.
“La Provincia di Frosinone è una voce ascoltata dalla
comunità locale. Una voce che non si è spenta nonostante la vicenda della ‘Effe
editrice’ abbia preso le strade dell'aula di un tribunale. L'orgoglio di
appartenenza alla propria testata, risorta nelle vesti della ‘Editrice Calliope’,
non può però nascondere il disagio per gli inciampi registrati nel pagamento
degli stipendi”. Così il segretario dell’Associazione Stampa Romana, Lazzaro
Pappagallo, e la fiduciaria di Frosinone dell’Asr, Tiziana Cardarelli,
commentano la situazione dei lavoratori de “La Provincia di Frosinone”.
“Da un anno – spiegano Pappagallo e Cardarelli – i giornalisti e i poligrafici
ricevono solo acconti. La mancata erogazione della busta paga per intero si
accompagna alle modalità di saldo degli acconti che variano di mese in mese,
non dando alcun tipo di garanzia ai dipendenti. Lo spartito non cambia se si
tratta di tredicesime e non cambia se, nel frattempo, sono stati erogati i
contributi alla testata. Una situazione paradossale se è vero che i
giornalisti, in base alla ‘legge Manifesto’, proprietari della loro azienda,
devono fare i conti con chi detiene la testata ed evidentemente la cassa”.
“Si annunciano tra pochi giorni – conclude la nota di Stampa Romana –
cambiamenti al vertice della cooperativa. È un passaggio decisivo per la
sopravvivenza della ‘Provincia’, un passaggio dal quale i giornalisti si
attendono il rispetto dei diritti maturati. Dall'assemblea dei soci devono
arrivare indicazioni chiare sul percorso da intraprendere. Stampa Romana si
riserva il diritto di tutelare i colleghi in ogni sede”.
"La Provincia" di Frosinone, le precisazioni dei lavoratori
Dopo la nota dell'Associazione Stampa Romana, i lavoratori del quotidiano "La Provincia" di Frosinone intervengono scrivendo al segretario Lazzaro Pappagallo, al fiduciario di Frosinone, Tiziana Cardarelli, e alla segreteria della Fnsi per "fare delle precisazioni".
"È bene sottolineare - scrivono 1 16 firmatari della lettera - come nessun dipendente della Editrice Calliope (giornalista o poligrafico) sia stato consultato prima della pubblicazione della stessa nota. Tutti sono quindi rimasti molto sorpresi del comunicato dal titolo 'La Provincia Quotidiano: stipendi con il contagocce'. Un comportamento che i dipendenti stigmatizzano nel metodo. Altro aspetto, entrando invece nel merito della questione, è l'accordo preso con il presidente della stessa Editrice Calliope sulla corresponsione degli stipendi dei dipendenti". Accordo che tiene conto "della grave difficoltà che sta attraversando il comparto editoriale e che - conclude la nota dei giornalisti del 'La Provincia' - sarà rivisto a breve termine per far sì che i dipendenti possano ottenere quanto spetti loro di diritto".