Un esposto alla Guardia di Finanza per capire come sono stati utilizzati i fondi pubblici erogati in questi anni agli editori della regione e una nuova proposta di legge per regolare l'accesso ai contributi al settore. Queste le iniziative che l'Assostampa Molise intende mettere in campo per contrastare la crisi dell'editoria locale.
Ad illustrarle, nella sede del sindacato regionale a Campobasso, il presidente Giuseppe Di Pietro che ai microfoni della Tgr Rai ha spiegato: «Occorrono nuove regole che incentivino il lavoro giornalistico, perché la qualità dell'informazione passa soprattutto attraverso il lavoro dei giornalisti, che devono essere tutelati con un contratto e quindi con una retribuzione equa».
A margine dell'iniziativa, promossa all'indomani del via libera in Consiglio regionale alla legge sul sostegno all'informazione e alla vigilia della cessazione della pubblicazione cartacea del Quotidiano del Molise, Di Pietro ha poi aggiunto: «Negli ultimi dieci anni in Molise abbiamo avuto l'immissione nel settore di qualche milione di euro di contributi pubblici. È giusto che si accenda un faro per capire se ci sono state irregolarità».
PER APPROFONDIRE
Il servizio sull'iniziativa promossa dall'Associazione della Stampa del Molise è disponibile a questo link.