L'Associazione Siciliana della Stampa e la sezione regionale dell'Unione stampa sportiva italiana denunciano, «ancora una volta», il «comportamento minaccioso di alcuni sedicenti tifosi del Palermo» che hanno impedito ai cronisti, nelle fasi concitate della serata di ieri, di «esercitare liberamente il proprio lavoro». Ai giornalisti presenti è stato espressamente vietato di effettuare riprese e scattare fotografie.
Nel ricordare ai cronisti di mantenere la massima professionalità nello svolgimento del proprio lavoro, secondo le regole deontologiche, «senza adottare atteggiamenti che possono essere scambiati per provocatori», Assostampa e Ussi rivendicano «il diritto della stampa di esercitare il proprio dovere di informare riportando i fatti» e si schierano «al fianco dei cronisti ai quali è stato impedito di svolgere serenamente il proprio lavoro». (Agi – Palermo, 25 giugno 2019)