Per 10 anni nove giornalisti hanno lavorato alla realizzazione del notiziario radiofonico che informava i cittadini dell’attività istituzionale della Regione Basilicata. Da 13 mesi però il servizio è stato sospeso e a tutt’oggi nulla si sa delle intenzioni dell’ente a riguardo. «Una condotta a dir poco ingiustificabile sia nei confronti dei cittadini, sia nei confronti dei lavoratori, da tempo senza lavoro e, a breve, anche senza ammortizzatori sociali», scrive l’Assostampa nel chiedere un incontro alla Regione.
Da 13 mesi la Regione Basilicata ha sospeso il notiziario
radiofonico, diffuso da “Basilicatanet” attraverso varie radio private della
regione, oltre che sul web, con cui veniva divulgata, in modo dettagliato,
l'attività istituzionale dell’ente locale e degli enti sub regionali.
«Un servizio utile anche e soprattutto per i cittadini, che avevano così la
possibilità di essere informati sui provvedimenti adottati dall'ente», scrive
l'Assostampa regionale in una nota nella quale chiede «che la Regione convochi
urgentemente un tavolo di confronto con i sindacati e i lavoratori affinché dia
risposte certe per il ripristino del servizio e sul futuro occupazionale dei
colleghi».
Il sindacato regionale rileva infatti che dall'interruzione del servizio ad oggi
la Regione ha disatteso tutte le reiterate promesse di una sua rapida
riattivazione.
«Una condotta - conclude l'Associazione regionale - a dir poco ingiustificabile
sia nei confronti dei cittadini, privati di un utile strumento di democrazia,
sia nei confronti dei lavoratori da tempo senza lavoro e, a breve, anche senza
ammortizzatori sociali».
Per questo, infine, l'Assostampa Basilicata chiede che la vicenda sia discussa
nella prossima riunione del Consiglio regionale e che venga affrontata prima
dell'approvazione dell'assestamento del bilancio regionale, così da dare
risposte certe ai 9 giornalisti che, in dieci anni di attività, hanno lavorato
al fianco e a supporto dei colleghi dell'ufficio stampa della Giunta Regionale.