L'assemblea dei redattori di Repubblica, riunita giovedì 14 giugno, preso atto che l'azienda: 1) Rifiuta le proposte di rafforzamento della redazione, in particolar modo dei siti locali. 2) Prosegue nella logica dei tagli di spesa senza presentare un piano di sviluppo.
3) Non intende sostituire i 5 colleghi che hanno presentato le dimissioni nemmeno accelerando l'assunzione degli 11 colleghi individuati da un precedente accordo.
4) Non provvede all'assunzione di un grafico per RSera.
5) Continua a utilizzare in modo improprio pensionati e collaboratori Impegna il Comitato di
Redazione a proseguire le trattative e a sollecitare il confronto sullo sviluppo, proclama da oggi lo stato di agitazione, affida al Cdr un pacchetto di cinque giorni di sciopero e gli dà mandato di attuare ogni
iniziativa che riterrà opportuna.