'Miriam Mafai: ritratto di una donna' è il titolo del corso di formazione organizzato da forMedia, in collaborazione con il sindacato regionale e la Federazione nazionale della Stampa italiana, che si è svolto questa mattina a Napoli nella sede dell'Assostampa.
Moderati da Titta Fiore, sono intervenuti: la giornalista e scrittrice Lidia Luberto; il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso; il segretario del Sugc, Claudio Silvestri; il consigliere nazionale del sindacato, Gerardo Ausiello; la presidente della Cpo campana, Cristina Liguori.
«Ho conosciuto Miriam Mafai attraverso le sue battaglie e il suo impegno sindacale per la libertà e per i diritti», ha esordito Lorusso, ricordando la storia dell'unica presidente donna della storia della Fnsi. «L'insegnamento che ci ha lasciato è che i diritti e la libertà vanno difesi ed esercitati. I temi che ha affrontato Mafai – ha aggiunto il segretario generale – sono attuali ancora oggi, come il rapporto difficile tra magistratura e informazione, come il clima di crescente fastidio e insofferenza nei confronti del diritto di cronaca e di critica o il tentativo di chi detiene il potere politico di condizionare i media».
Battaglie che dagli anni Ottanta continuano ad accompagnare l'attività del sindacato, come la richiesta di verità e giustizia per i giornalisti che si sono sacrificati in nome del diritto dei cittadini ad essere informati, o come i tentativi di imporre tagli e bavagli all'informazione.
«In un momento difficile come questo, il giornalismo deve riappropriarsi dei propri valori. Valori che sono stati interpretati da giornalisti come Miriam Mafai, e tanti altri, di cui bisogna recuperare la memoria», è stata l'esortazione del segretario regionale, Claudio Silvestri.