È irricevibile la comunicazione di Italicae Books che dichiara di voler prendere provvedimenti nei confronti dei colleghi in sciopero, qualificando come illegittimo il loro comportamento. Federazione nazionale della Stampa, Associazione Lombarda dei Giornalisti e Associazione Stampa Romana rispondono così ad un comunicato diffuso dall’azienda editrice all’indomani dello sciopero che i lavoratori hanno indetto per ieri e che oggi è stato prolungato per ulteriori 48 ore.
Fnsi, Asr e Alg contestano «l’atteggiamento aziendale che punta a reprimere l’esercizio di un diritto costituzionalmente garantito come quello di sciopero» ed esprimono «pieno sostegno ai colleghi in sciopero ieri, oggi e domani per il mancato pagamento di alcune mensilità arretrate e per la totale assenza di garanzie sul futuro».
Motivazioni che, rileva il sindacato dei giornalisti «legittimano pienamente l’astensione dal lavoro proclamata dalla redazione, anche a fronte del fatto che la proprietà ha manifestato l'intenzione di chiedere gli ammortizzatori dopo appena qualche mese dall'acquisizione del ramo d'azienda».