Sciopero a oltranza e una manifestazione pubblica a Latina venerdì mattina alle 11 davanti alla Prefettura. L'Associazione Stampa Romana e Cgil-Cisl-Uil, settore poligrafici, di Latina e Frosinone rispondono così all'interruzione del confronto con la Neo, editrice dei quotidiani Latina Oggi e Ciociaria Oggi. L'Azienda si è presentata al tavolo con un piano industriale inconsistente e insostenibile, ma soprattutto senza presentare alcuna garanzia sulla copertura e sui tempi di erogazione delle retribuzioni arretrate e dei corrispettivi dovuti ai lavoratori e ai collaboratori.
A fronte di un atteggiamento responsabile delle organizzazioni sindacali, che da mesi hanno dichiarato la disponibilità ad attivare ulteriori ammortizzatori sociali per far fronte alla crisi, la Neo si è rifiutata di corrispondere almeno una mensilità di quelle dovute prima dell'eventuale accordo, ma soprattutto non ha presentato un piano di rilancio credibile con garanzie per il futuro e per i posti di lavoro. Asr e Cgil-Cisl-Uil di Latina e Frosinone si vedono così costrette a chiamare i lavoratori alla mobilitazione, dichiarando comunque fin da ora la disponibilità a riaprire il confronto qualora l'azienda accettasse le condizioni poste al tavolo.