Disoccupazione, precariato, lavoro nero: i giornalisti siracusani subiscono in pieno gli effetti della crisi occupazionale che sta investendo la nostra provincia. La chiusura di molte redazioni locali di emittenti televisive ha non solo “bruciato” posti di lavoro, ma anche impoverito l'offerta di informazione indipendente, restringendo notevolmente gli spazi per la veicolazione del dibattito politico e culturale in città.
Nelle redazioni ancora in attività, inoltre, solo una minoranza di giornalisti, che ogni anno si riduce sempre di più, rientra nella categoria dei lavoratori con inquadramento contrattuale e retribuzione confacente al lavoro svolto.
Per questi motivi la segreteria provinciale dell'Associazione Siciliana della Stampa ha aderito al Tavolo permanente per il lavoro e lo sviluppo e parteciperà alla manifestazione organizzata dalle associazioni sindacali e dalla organizzazioni di categoria per venerdì 21 ottobre.
L'Assostampa Siracusa invita i colleghi a dare adeguata copertura giornalistica con tutti i mezzi a loro disposizione, e a partecipare al corteo che muoverà dal campo scuola “Pippo Di Natale”, alle 16,30. (Siracusa, 19 ottobre 2011)